I siti statici sono siti web le cui pagine non cambiano in aspetto e contenuti in funzione di determinati fattori fino a che il Webmaster non apporta le dovute modifiche con gli specifici programmi. I siti statici sono adatti a pubblicizzare la propria azienda e i prodotti o i servizi offerti. Sono generalmente soluzioni economiche adatte a chi vuole essere presente su internet mantenendo costi di gestione contenuti. Sito o prodotto web statico non significa privo di "animazioni" ma ci si riferisce a semplici pagine ipertestuali, contenenti testo e immagini, collegate le une alle altre da pulsanti e link di navigazione. Sono prodotti essenzialmente pensati per generare pagine di presentazione, brochure on-line oppure pagine personali. Un vantaggio è che viene creato più facilmente, grazie ai tantissimi software disponibili. Inolte, un sito statico è interamente trasferibile su CD Rom ed esplorabile con un browser proprio come se fosse pubblicato sul Web. Un sito statico è preso in maggior considerazione dai Motori di Ricerca questo perchè il webmaster può curare meglio il codice, la scelta dei nomi per i file, una certa casualità nei link, parole chiave e distribuzione dei contenuti. Tra gli svantaggi c'è il maggior impegno necessario alla sua realizzazione e ai successivi aggiornamenti. Forum, guestbook, registrazione membri e tutto ciò che Internet offre per far interagire il navigatore con il sito, su questa tipologia di siti non sono realizzabili.

Un sito dinamico e' un sito di tipo modulare che ''assembla'' le sue componenti direttamente sul server e le spedisce al computer dell'utente. Per un sito dinamico si intende una soluzione web in cui le informazioni (testi, immagini e quant'altro) non sono contenuti nelle pagine ma in database. Questi consentono infatti elevatissime performance, le poche pagine di codice possono consentire la visualizzazione di cataloghi costituiti da centinaia di articoli. Questa soluzione è l'unica che consente di gestire con efficienza e basso costo gli aggiornamenti di un sito. Il sito dinamico consente di aggiornare il proprio sito, interagendo con un database, attraverso una interfaccia amministrativa che può gestire lo stesso proprietario. I siti dinamici sono pertanto particolarmente indicati per la pubblicazione di documenti soggetti a cambiamenti frequenti quali i listini, le schede prodotto... La possibilita' di modificare una volta soltanto i documenti all'interno del database con validita' per tutti coloro che utilizzano i dati consente, infatti, di risparmiare buona parte delle risorse dedicate all'aggiornamento. Tra i limiti c'è l'esiguo numero di tecnici che è in grado di costruire un sito dinamico, in quanto, oltre all'abilità grafica, sono richieste approfondite conoscenze di programmazione. Inoltre bisogna controllare che il Server sia dotato dell'appropriato sistema operativo. Si verifica spesso il caso in cui un'azienda che vuole rinnovare il proprio sito Web, trasformandolo da statico in dinamico, sia ostacolata dal fatto che il Server che ospita il sito non è provvisto del sistema operativo idoneo a supportare un determinato linguaggio. In questo caso si profilano due ipotesi: o cambiare il linguaggio, o cambiare l'azienda che fornisce il servizio di Hosting. Un altro limite è la particolare difficoltà che ancora alcuni Motori di Ricerca incontrano ad indicizzare correttamente le pagine di un sito dinamico. In primo luogo, a causa della tecnologia primitiva utilizzata da molti "spider" (i programmi che girano per il Web a caccia di siti da indicizzare nei Motori), in secondo luogo perché possono travisare come spam una serie di link alla stessa pagina che di fatto produce contenuti diversi a seconda dei parametri. Inoltre, lo scheletro tecnologico di un sito dinamico, ovvero il gruppo di pagine che produce risultati diversi a seconda delle condizioni, non gode né del numero, né della genuinità dei nomi che è possibile conferire a tanti file statici, facendo spesso sembrare più interessante ad un Motore di Ricerca un sito statico di 10 pagine di un sito dinamico di 1000.

Il termine inglese template in informatica indica un documento o programma nel quale, come in un foglio semicompilato cartaceo, su una struttura generica o standard esistono spazi temporaneamente "bianchi" da riempire successivamente. In questo ambito, la parola è traducibile in italiano come "modello", "semicompilato", "schema", "struttura base", o più correntemente "modulo".

Il design adattivo o responsive web design (RWD), indica una tecnica di web design per la realizzazione di siti in grado di adattarsi graficamente in modo automatico al dispositivo coi quali vengono visualizzati (computer con diverse risoluzioni, tablet, smartphone, cellulari, web tv), riducendo al minimo la necessità per l'utente di ridimensionamento e scorrimento dei contenuti. Il design responsivo è un importante elemento dell'accessibilità, la quale tiene conto inoltre di numerosi altri fattori, incentrati non solo sui dispositivi ma anche sulle caratteristiche dell'utente (quali: capacità cognitive, vista, difficoltà fisiche, e così via).

Secondo Wikipedia: "Il digital marketing è quella tipologia di marketing che fa uso di apparecchiature elettroniche – come computer, tablet, smartphone, console di videogiochi ecc. – per arrivare a coinvolgere i consumatori. Il web marketing è il maggior ramo componente del digital marketing". Ancora "E' l'insieme di attività che, attraverso l'uso di strumenti digitali, sviluppano campagne di marketing e comunicazione integrate, targettizzate e capaci di generare risultati misurabili che aiutano l'organizzazione ad individuare e mappare costantemente i bisogni della domanda, a facilitarne gli scambi in modo innovativo, costruendo con la stessa una relazione interattiva che genererà valore nel tempo." Cit.Detto in estrema sintesi: il digital marketing è quel particolare insieme di tecniche di marketing che fanno uso dei nuovi media per promuovere un prodotto o un servizio, un brand oppure un'organizzazione.

Il web marketing management è un ramo del marketing tradizionale che si applica ad Internet e si occupa della definizione, applicazione e verifica delle strategie di business e comunicazione nell'interazione online tra gli utenti del world wide web e l'impresa. Le finalità delle attività di web marketing dipendono ovviamente dal contesto competitivo, dal posizionamento dell'impresa nello stesso, dalle necessità di raggiungere obiettivi specifici e dalla capacità di implemetare azioni adeguate sul mezzo online.Tramite attività di promozione online, può aumentare la visibilità dell'impresa e accrescere il numero di utenti in target raggiungibili/raggiunti. Gli obiettivi principali infatti sono 1) visibilità al proprio brand, azienda; 2) aumento delle vendite prodotto; 3) aumento dei clienti potenziali; 4) attività di fidelizzazione clienti; 5) generazione contatti; 6) miglioramento dei margini di vendita.

Essere presenti su internet non basta. E' come avere un negozio in una grande città, ma in una via sperduta e non trafficata: se nessuno conosce il vostro indirizzo nessuno vi troverà. I motori di ricerca risolvono questo problema: se vendete il prodotto cercato e comparite tra i primi risultati sul motore di ricerca è quasi fatta. Per essere tra i primi risultati esistono delle tecniche precise: l'indicizzazione e il posizionamento; La prima consiste nell'inserire opportune parole_chiave che consentono ai Motori di Ricerca di riconoscere il sito e farlo comparire nelle pagine di risposta alle interrogazioni dell'utente web. Per migliorare le performances del Sito inoltre si può modificare il codice HTML delle pagine per far capire al motore di ricerca quali prodotti tratta il vostro sito, nel segnalarlo in maniera adeguata, nel monitorare la situazione e nell'apportare misure correttive. Tutto questo ed altro fa parte dell'attività del SEO (Search Engine Optimization). Invece l'attività di Search Engine Marketing (SEM) si focalizzano sui fattori di posizionamento "off-site", cioè elementi esterni al sito ma che su di esso hanno un effetto diretto; si occupa infatti di pianificare e gestire campagne Pay per Click (PPC) e di incrementare la link popularity attuando strategie di link building come le inserzioni in vista sui Motori di Ricerca e di valutare i ritorni delle azioni intraprese tramite appositi strumenti di analisi.

L'E-mail marketing è un tipo di marketing diretto che usa la posta elettronica come mezzo per comunicare messaggi commerciali (e non) al pubblico.
Tra gli strumenti più utilizzati ci sono le DEM (Direct emailing marketing) che sono l'equivalente della pubblicità cartacea (quella che vi trovate nella cassetta delle lettere) ma realizzate con la posta elettronica. Non deve essere confusa con lo spam, che è pubblicità NON RICHIESTA: le DEM si avvalgono di liste di persone che hanno espresso il loro consenso per ricevere pubblicità, magari su un particolare argomento (viaggi, computer..). L'attività va pianificata, va scelto il target di riferimento e va realizzata l'email pubblicitaria, bisogna eseguirne l'invio e controllarne il risultato. Lo stesso discorso vale per le NewsLetter che è uno strumento utile per le aziende che vogliono informare su prodotti e servizi, per i professionisti che intendono farsi pubblicità aggiornando i propri clienti. La newsletter può essere prima di tutto pubblicizzata sul sito: il link che porta alla registrazione deve essere presente, spesso con un banner, nelle pagine interne, ma anche con semplici link.
I banner sono la pubblicità classica sulla rete: sono immagini generalmente animate che appaiono su moltissimi siti. Ne esistono vari tipi, forme, modalità di visualizzazione, ma in generale sono la forma di pubblicità più simile a quella cartacea. Il vantaggio rispetto alla pubblicità tradizionale è che si può tenere traccia del risultato di ciascuna campagna: potete cioè sapere quante volte è stato visto il banner, quante volte è stato cliccato etc.
L'advertising via banner, fatto salvo il caso dello scambio banner, è di solito realizzato - per avere una reale efficacia - su progetti ad hoc di una certa consistenza economica. In generale inoltre è consigliabile affiancare i banner con altre forme promozionali o farli seguire a queste ultimi.

Il Content Marketing è uno degli aspetti del web marketing che riguarda la creazione e la diffusione di contenuti al fine di acquisire clienti. Si basa quindi sulla capacità di generare traffico e leads al sito attraverso la diffusione di informazioni di qualità che possono essere presentate in una varietà di formati, tra cui news, video, white paper, e-book, infografica, studi di casi, how-to guide, domande e risposte articoli, foto, etc..; ciò si rivela una strategia di gran lunga più economica rispetto all'advertising.
In sostanza, il content marketing è l'arte di comunicare con i vostri clienti e avere progetti senza vendere. E' un "marketing senza fine". Invece di lanciare i vostri prodotti o servizi, consegnate le informazioni che rendono l'acquirente più intelligente. L'essenza di questa strategia di contenuti è la convinzione che se noi, come impresa, siamo credibili, inviando preziose informazioni per gli acquirenti, loro,in ultima analisi, ci premieranno con i loro acquisti e fedeltà.

L'Article Marketing è una forma di marketing con la quale un'azienda promuove il suo marchio o i suoi prodotti attraverso la pubblicazione di articoli redazionali. Questo con lo scopo di:
- Generare traffico diretto al sito web;
- Gestire la propria reputazione online;
- Incrementare la propria link popularity.
La pubblicazione degli articoli può avvenire attraverso segnalazione ai siti nati esclusivamente per l'Article Marketing, oppure la partecipazione a blog e a riviste online specializzate nel proprio settore. L'obiettivo di una campagna di Article Marketing è aumentare la disponibilità in rete di documenti che possano tornare utili alla causa aziendale e che siano indicizzati dai motori di ricerca.

Il Social Media Marketing è quella branca del marketing che si occupa di generare visibilità su social media, comunità virtuali e aggregatori 2.0.
Il fine del social media marketing è quello di creare conversazioni con utenti/consumatori. L'azienda, attraverso il proprio corporate blog o siti di social networking, è infatti abilitata ad una relazione che avvicina mittente e destinatario. Il social media marketing si differenzia da ogni altro tipo di marketing perché permette alle aziende e ai clienti di interagire e commentare; un sistema sostanzialmente nuovo di ottenere feedback e consigli.